L’8 marzo del 2005 partecipai a Boretto (Reggio Emilia) ad una collettiva al ‘femminile’ dove 15 donne dipingevano il Fiume.
Aprii questa rassegna con alcuni miei testi recitati e cantati, accompagnandomi alla chitarra. A fine rassegna mi si avvicinò Gianluca Bonazzi, scrittore/viandante, innamorato anche Lui del Po, del suo territorio, della sua gente.
Mi chiese eventuale disponibilità d’intervento per rappresentazioni teatrali da lui prodotte.
Così una sera di gennaio del 2006, era il 14, mi trovai a Polesine Parmense, in una nebbia incredibile a cantare del Po e della sua gente in una performance teatrale allestita da Gianluca.
Tra il pubblico c’era un ragazzo speciale che vive tra Ferrara e Berlino.
Era Christian Försch, uno scrittore, sceneggiatore, documentarista, regista radiofonico, traduttore, e collaboratore della RBB di Berlino, l’emittente radiotelevisiva nazionale tedesca.
A fine serata me lo trovai seduto accanto in un luogo dove la musica di Verdi, e la vita del grande Maestro, erano palpabili. Tra le fette del culatello di Zibello ed altre leccornie, parlammo del più e del meno.
Prima del commiato lo salutai regalandogli una copia del mio “Brisi ‘d lüna”.
Affrontammo il ritorno in una notte di nebbia assurda. Lui a Ferrara, io a Ostiglia.
Di lì a qualche tempo, Cristian mi telefonò per chiedermi d’incontrarci. C’incontrammo parecchie volte nei mesi successivi fino a quando , grazie a “Missione bellezza”, il radio documentario che lui ha scritto per me, mi sono trovata a Berlino a cantare in dialetto, davanti ad un pubblico totalmente tedesco, le mie canzoni sul Po e la sua gente.
Era giugno del 2007.
Non finisce qui: la trasmissione prodotta dalla RBB di Berlino ha conseguito un’importante ‘nomination’ all’ultima edizione del ‘Prix Europe 2008’. Questo ha consentito l’acquisto del radio documentario da parte della radiotelevisione finlandese e svizzera, cosicché il 12 gennaio 2009, grazie a Christian Försch, i radioascoltatori finlandesi hanno sentito cantare e narrare del Po in dialetto ostigliese.